Donna in estate che corre abiti e con il ginocchio rosa corre su un halbrund di cemento

Allenarsi per la Maratona

Ginocchiera per maratona

Preparare una maratona richiede una buona dose di motivazione e un’ottima ginocchiera per maratona

Mettiti le scarpe e parti! A volte però non è così semplice, specialmente se manca la motivazione, il tempo necessario o se il tuo corpo mostra segni di affaticamento, specialmente alle ginocchia. Abbiamo chiesto consiglio direttamente alle gemelle Hahner.

Dal via al traguardo sono esattamente 42,195 chilometri. Una distanza che per molti tra coloro che corrono per passione rappresenta un obiettivo talmente grande da giustificare un’intensa attività di preparazione. Tagliare il traguardo, indipendentemente dal tempo, vuol dire raccogliere i frutti di molti mesi di allenamento. Un momento carico di emozione e adrenalina, tanto da far dimenticare le fatiche del periodo di preparazione. Ma la strada verso il traguardo è ardua. Prepararsi per la più lunga specialità di corsa olimpica mentre si lavora a tempo pieno non è facile. Il segreto sta nella motivazione per la maratona! Ecco perché chi corre dovrebbe proporsi di raggiungere un piccolo traguardo alla volta. È quello che fanno le gemelle maratonete più veloci al mondo, Anna e Lisa Hahner.

"Porsi tanti piccoli obiettivi è un modo per avvicinarsi sempre di più al grande traguardo, un passo alla volta."

Le due campionesse della maratona dividono la distanza della gara in tappe di cinque chilometri. E così il traguardo non sembra più così lontano. Durante la maratona, Anna pensa sempre a “quanto sarà bello tagliare il traguardo”. Lavorare per piccole unità per aumentare la motivazione nella maratona può fare una grande differenza in positivo e durante performance sportive così impegnative diventa particolarmente utile. Anche se il tempo a disposizione è poco, un allenamento breve è sempre meglio di niente.

Non mollare

Gli sport di resistenza sono per chi non molla e non perde mai di vista l’obiettivo. Anche se non è certo la determinazione a mancare, a volte anche i runner più motivati e disciplinati si trovano a dover affrontare grosse sfide durante gli allenamenti. Un consiglio utile: cerca un compagno o una compagna di corsa o unisciti a un gruppo di corridori. Quando le cose si fanno difficili, potrai contare sul supporto di un gruppo per ritrovare la motivazione per la tua maratona. Si tratta di un consiglio tanto semplice quanto facile da mettere in pratica. Una volta fissato un giorno per correre insieme, difficilmente qualcuno si tirerà indietro, anche se la motivazione scarseggia o se c’è brutto tempo. Se riesci nell’impresa di metterti le scarpe e uscire a correre, vedrai che la soddisfazione al termine dell’allenamento sarà ancora più grande.

"Correre in gruppo è particolarmente divertente: costituisce anche un’occasione di ritrovo e confronto molto utile per scambiarsi consigli e suggerimenti. Tutti ne possono trarre beneficio..."

Anche i professionisti hanno i loro trucchetti

Visualizzare i propri obiettivi non guasta mai. Lo strumento ideale da utilizzare a questo scopo è un programma di allenamento ben strutturato, in cui poter tenere traccia delle tue sessioni di allenamento. Un’idea carina per aumentare la tua motivazione nella maratona è attaccare cinque post-it al frigorifero, uno per ognuna delle cinque sessioni di corsa pianificate per la settimana. Completata una sessione di allenamento, stacca il post-it e buttalo nel cestino! Questo semplice gesto ti regalerà endorfine e la giusta carica per affrontare il prossimo allenamento. Ma se il post-it resta lì, allora sai già che dovrai recuperare l’allenamento la settimana successiva. Un trucchetto che anche Anna e Lisa conoscono e utilizzano: ricompensarsi per gli sforzi fatti!

"È importante avere qualcosa di piacevole con cui ricompensarsi dopo l’allenamento e a cui iniziare a pensare già durante la corsa, in modo da motivarsi a spingere al massimo negli ultimi metri".

Possono essere le cose più diverse. C’è chi pregusta una fetta di torta, come Anna e Lisa, ad esempio, che vanno matte per i dolci. Per altri runner, invece, potrebbe trattarsi di un paio di scarpe da corsa nuove, di una cena al ristorante o di un’ora di relax in sauna, ottima anche per il recupero muscolare.

"Dopo un allenamento intenso, bisogna dare al corpo il tempo di recuperare. Solo dopo la fase di recupero, che è parte integrante dell’allenamento, si può continuare ad allenarsi, altrimenti la curva del rendimento stenterà a salire".

Importanti elementi per un recupero ottimale sono sonno regolare e una dieta sana, ma possono essere utili anche un trattamento in sauna e magari una seduta di fisioterapia o un massaggio.

Due corridori sottili con calzini in corsa bianchi e rosa corrono gradini in pietra leggermente inclinati verso l'alto